Presentazioni del libro di Caterina Valchera “Accordi Strani, relatore Ludovica Orestano

Nei territori immensi e continuamente in espansione della letteratura la musica è sempre stata una presenza significativa, diventata quasi irrinunciabile a partire dall’età romantica. Nel 900 l’intreccio della scrittura letteraria e arte dei suoni si fa strettissimo, qualificandosi diversamente nella prima e nella seconda metà del secolo. Ispirata dalla sua passione per la musica, Caterina Valchera, che si è sempre occupata di letteratura, si è posta un interrogativo che è poi divenuto l’ipotesi del presente lavoro. È verosimile e quindi verificabile attraverso l’analisi dei testi che in alcuni autori del 900, anche di grande rilevanza, la scelta dell’arte letteraria sia stata, almeno agli esordi, succedanea a quella musicale? E che i fogli pentagrammati abbiano poi ispirato sentimenti ambigui e lasciato tracce di frustrazione o invidia nelle pagine di alcune loro opere? Qualcosa che assomiglia a una rivalsa verbale nei confronti dell’arte dei suoni sembra attraversare le loro opere sul piano dei contenuti, dei toni, delle scelte linguistico espressive. Un sentimento accompagnato dal rimpianto per una passione divenuta secondaria e che ispira a letterato particolari modi straniati e inquieti nell’approccio ai territori della musica: sono gli “Accordi strani” che danno il titolo al libro.

INGRESSO IN PRESENZA A NUMERO CHIUSO € 10,00
Caterina Valchera, laureata in Filologia classica, ha insegnato nei licei romani; ha collaborato con il Dipartimento di Italianistica e Spettacolo dell’Università “La Sapienza” di Roma e con l’IRRE (Istituto Regionale di Ricerca Educativa) del Lazio, con un contributo critico al collettaneo Letteratura a scuola. Con l’ENEA ha curato il progetto DesertArte, un approccio pluridisciplinare alle problematiche della desertificazione e della siccità. Sua la sezione Panorama letterario del volume di Luisa Gorlani, Roma e Lazio: letteratura e civiltà (Palombi, Roma 2010). Per i nostri tipi ha scritto con Adriano Gentili Quando l’arte creò le donne. Elogio del femminile molteplice (2018).
Ludovica Orestano, pianista romana, è docente di pianoforte presso l’I.C. A.M. Ricci di Rieti. Dal 2014 è Presidente e docente di pianoforte dell’Associazione Culturale “Maestro Raro” con sede a Roma e dal 2008 è docente della Masterclass di pianoforte presso la Cappella Musicale del SS. Sacramento di Urbino.
Nell’estate del 2020 è stata docente di una masterclass di pianoforte nell’ambito del Festival Federico Cesi presso Villa Fabri a Trevi.È diplomata in Pianoforte e Musica da Camera con il massimo dei voti in entrambe le discipline presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma sotto la guida dei Maestri Pieralberto Biondi, Luciano Cerroni e Aldo D’Amico ed è laureata in “Discipline Musicali ad indirizzo Interpretativo-Compositivo” con lode. Nel giugno 2010 ha conseguito il “Diploma Accademico di II livello ad indirizzo Didattico” con lode.
Ha preso parte a Masterclass tenute da docenti di grande prestigio: O. Yablonskaya , B. Petrushansky, M. Drewnowsky, D. De Rosa presso la Fondazione Arts Academy di Roma; di A. Lonquich presso l’Accademia di Sermoneta e ha partecipato ai “Corsi di Perfezionamento con avvio al Concerto” di Cortina D’Ampezzo nel 1999. Nel 2002 e nel 2003 ha partecipato alla Masterclass di J. Micault a Thionville in Francia dove ha riscosso consensi di critica e di pubblico utili per l’ammissione al sesto livello “Execution” presso l’Ecole Normale di Parigi sotto la guida dello stesso Micault. Ha seguito il corso di perfezionamento di Musica da Camera sotto la guida di B. Canino presso la Fondazione Scuola di Musica di Fiesole. Vincitrice del primo premio al concorso di Sulmona del 1991, a Castrocaro Terme è stata selezionata tra i migliori diplomati nel 1998; nel 1999 ha ottenuto la Menzione di Merito alla Selezione Nazionale dell’ A.R.A.M. ed è risultata tra i vincitori del “Primo Concorso di Interpretazione” dell ‘Arts Academy. Ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico “Città di Nettuno 2001”; nell’aprile 2005 si è aggiudicata il primo premio assoluto alla VI Rassegna Pianistica “Giovani Musicisti” di Viterbo e, nel maggio dello stesso anno ha vinto il III premio al V Concorso Nazionale di esecuzione musicale “Hyperion”. Nel 2006 ha vinto in duo il III premio al Concorso “Giulio Rospigliosi”. È stata scelta dalla televisione Nazionale per numerose esecuzioni concertistiche nel corso del 2000. Tiene Concerti in molte importanti sale ed associazioni italiane da solista ed in formazioni cameristiche. Parallelamente svolge un’intensa attività didattica, nel 2017 viene insignita del Diploma ad Honorem, in qualità di docente, al II Concorso Internazionale “Sant’Alfonso Maria de Liguori”, Città di Pagani. Invitata per Conferenze in materia musicale dall’”Università sulmonese della terza età”, dal 2002 è responsabile del laboratorio pianistico presso il Liceo Ginnasio statale “G. Cesare” di Roma dove tiene cicli annuali di Lezioni-Concerto e Guide all’ascolto su opere pianistiche del ‘700 e dell’’800. Dal 2014 al 2018 è vice-presidente dell’Associazione Ex alunni e Docenti del Liceo classico Giulio Cesare di Roma per la quale organizza regolarmente eventi musicali.